Il co-fondatore e primo Direttore Artistico Adriano Frattini raccontò che la nascita del Festival avvenne quasi come
una “scommessa” fatta con Gigi Barcella (l’atro fondatore), durante una passeggiata sul Lungolago di Lovere.
Entrambi pensavano a cosa fare per muovere la vita culturale del paese, quindi, da appassionati di Cinema,
optarono per un premio rivolto ai giovani registi. Siccome il lungometraggio pareva troppo impegnativo la scelta
cadde sul cortometraggio. Con ironia chiamarono il Festival oscarino, un tributo al fratello maggiore Oscar.”
I fondatori partivano dall’idea di donare a Lovere un evento culturale che fosse longevo rispetto ad altri Festival
e manifestazioni del passato che non erano riusciti a decollare. Il nome riprendeva quello dell’Oscar, il premio
cinematografico per antonomasia, per omaggiarlo. Rifarsi al modello americano, con nome e statuetta
(poiché il premio dato al vincitore era un piccolo Oscar che reggeva un luccio tra le braccia a simboleggiare il lago),
significava anche mirare a diventare un Festival di riferimento nel settore dei cortometraggi, mirare all’eccellenza.
Infatti fin dalla prima edizione il Festival riscosse successo e si costruì un nome e un’immagine grazie alla qualità
dei lavori e ai nomi illustri che si susseguirono come Presidenti di Giuria e ospiti del Festival. Tenne a battesimo
il Festival nel 1998 Maria Grazia Cucinotta, a cui seguirono Cochi e Renato, Caterina Murino, Filippa Lagerback,
Maurizio Nichetti, Enzo Iacchetti, Renzo Martinelli, Anita Caprioli, Nicoletta Romanoff, Giorgio Pasotti,
Enrico Lo Verso, Lina Wertmuller, Luca Lucini, Valentina Cervi, Alessio Boni, Ambra Angiolini, Neri Marcorè,
Pupi Avati, Luigi Locascio, Silvio Orlando, Laura Morante, Silvio Soldini, Michele Placido e molti altri.
Nel 2007, in seguito alla richiesta da parte dei rappresentanti legali dell’Academy of Motion Picture Arts di cessare
l’utilizzo del nome e del logo ispirati al fratello maggiore statunitense (a causa della violazione dei diritti d’autore e
connessi), oscarino divenne cortoLovere. Ciò nonostante il Festival torna ogni anno, l’ultimo weekend di settembre,
più bello e più grande di prima, mantenendo le tradizioni ormai consolidate e crescendo con l’innovazione.
Il Presidente Onorario del Festival è il cartoonist di fama mondiale Bruno Bozzetto, che ogni anno riserva sempre
una chicca per la Serata di Gala, presentando uno dei suoi nuovi lavori. “Qualità, semplicità e pari dignità a tutte
le tecniche cinematografiche” è una delle sue regole.
Il Festival ha sempre dato ai giovani grande importanza, instaurando e mantenendo dialogo e grande coinvolgimento,
scegliendo i cortometraggi perché più facili da realizzare rispetto ad un film, dimostrandosi aperto nei confronti delle
scuole di cinema e degli istituti scolastici, offrendosi quindi come possibile vetrina per i giovani filmmakers.
L’innovazione diventa così fondamentale. cortoLovere vuole stare al passo con i tempi, seguendo il mondo del web,
così nell’edizione del 2013 invita The JackaL, talentuosi videomaker secondo cui “ il futuro della distribuzione
cinematografica è online” e il web è un’arma usata per occuparsi del sociale.